Un reportage su Lampedusa di tre giorni e mezzo in piena emergenza immigrazione. L’isola, più vicina all’Africa che all’Europa, parla da secoli decine di lingue, quella dei Fenici, dei Greci, dei Romani, degli Arabi. Oggi grida in francese la speranza dipinta negli occhi di migliaia di migranti e in italiano la carità degli isolani. Approdo dopo approdo arrivano oltre 6000 tunisini, i lampedusani sono 5000. Le storie di Hamadi, Tawfik, Najim… si intrecciano con quelle degli isolani Pietro, Mario, Antonio... Tra i pescatori c’è Saro che indicando un lenzuolo bianco sulla sua barca spiega che in mare «nelle reti non rimangono solo pesci». Solo quando giungeranno le sei navi promesse la situazione migliorerà. Gli approdi però non si fermeranno e il rimpallo Europeo metterà sotto scacco migliaia di persone fuggite dalla propria terra, ma ancora di più, continuerà a cancellarne il volto
Dettagli
- Data di pubblicazione
- Jun 2, 2011
- Lingua
- Italian
- Categoria
- Crescita personale
- Copyright
- Tutti i diritti riservati - Licenza di copyright standard
- Collaboratori
- Di (autore): Massimiliano Menichetti
Specifiche
- Formato