Interpretazione del "Tractatus" di Wittgenstein

Il "Tractatus logico-philosophicus" di Wittgenstein rappresenta una delle opere che hanno fatto epoca nella cultura filosofica del secolo XIX. In questo libro Giovanni Piana ne propone una lettura saldandola strettamente ad una nuova proposta interpretativa. Egli sostiene infatti che la teoria del simbolismo forma la premessa per un complesso di punti di vista che risultano comprensibili solo nel quadro dell'accentuazione del momento operativo e calcolistico nell'ambito della filosofia della logica e della matematica. Nella pur vasta bibliografia intorno a Wittgenstein, viene qui formulata per la prima volta la tesi della presenza di un tendenziale formalismo che anticipa la concezione ricorsivista della matematica. Nel capitolo conclusivo dedicato al "punto di vista del gioco" vengono fornite le indicazioni essenziali per la comprensione della svolta di Wittgenstein dopo il "Tractatus" confermando l'efficacia della linea interpretativa proposta.