PAROLE ROVENTI II

Il 2017 è stato un anno ancor più difficile per l’Italia e il mondo rispetto al 2016. Accanto ad un ritorno prepotente del dominio USA in America Latina si è assistito ad una continuità del declino neoliberista in Occidente e questo nonostante l’ascesa al potere di forze apparentemente nuove com’è avvenuto in Francia con l’elezione alla Presidenza di Emmanuel Macron. Tutto questo mentre la povertà aumenta giorno dopo giorno, il precariato persiste nell’affermarsi in varie forme dovunque e la guerra rimane ancora una minaccia evidente in sempre più paesi del mondo. Di fronte a tutto questo, il tempo delle parole “roventi” e “taglienti” doveva proseguire, perché sono ancora convinto che soltanto il ricorso alle parole scritte potrà in un domani non lontano elaborare la memoria di coloro che decideranno finalmente di ribellarsi in massa di fronte ai tanti (troppi) soprusi e ingiustizie sempre più presenti nelle società umane.