La figura nelle opere di Christiane Apprieux, nata a Cognac nel 1962, nella Charente, in Francia, non è concepita come mondo a sé, con base tradizionale e scopi continui o episodici. Semmai la tradizione è la via stessa dell’invenzione, e lungo questa strada, la lezione artistica di alcuni scultori si può cogliere in un influsso che non è mai da soggetto a soggetto.
Anche nel suo caso di scultrice e pittrice non accademica, non si tratta di isolare la formazione e parlare di autodidattica: la vita è la sua didattica, senza quell’automaticismo che come autodidattismo è uno dei sentieri dello smarrimento, che non è solo una prerogativa delle arti plastiche.
Si tratta di una nuova costruzione di superfici, un palinsesto in cui ciascuno strato non si riassume nel tratto visibile. E quindi è anche pittura e scultura dell’invisibile.
Christiane Apprieux vive a Soave dal 2002. Dal 2001 è vice-responsabile della rivista d'arte, di cultura e di scienza “Transfinito.eu”.
Details
- Publication Date
- Feb 14, 2008
- Language
- Italian
- Category
- Reference
- Copyright
- All Rights Reserved - Standard Copyright License
- Contributors
- By (author): Christiane Apprieux
Specifications
- Pages
- 116
- Binding Type
- Paperback Perfect Bound
- Interior Color
- Color
- Dimensions
- Square (8.5 x 8.5 in / 216 x 216 mm)