L'ingranaggio della guerra

L’INGRANAGGIO DELLA GUERRA Dal Leviathan di Hobbes alla macchina del potere di Agamben la filosofia politica è un immenso deposito d’ingranaggi, l’uno più misterico dell’altro. La questione allora è la natura, lo statuto e l’istanza dell’ingranaggio. Natura fantasmatica, statuto topologico di una istanza del potere sostanziale e mentale. Il potere sovrano, senza la parola, sempre in stato d’eccezione. L’idea della vita, la vita ideale, l’idea arbitraria ha come arbitro l’idea dell’idea. Allora l’ingranaggio della guerra è l’idea che ognuno ha della guerra. Il fantasma della guerra intellettuale negata domina come un ingranaggio la vita ognuno, e lo piega a assoggettarsi all’«ingranaggio». Ma non è l’ingranaggio il responsabile delle guerre, come crede (o vuole far credere) Heidegger.