Nel 1945, all'indomani della Liberazione, Imre Hermann (1889-1984), psicoanalista ungherese, diede alle stampe "Psicologia dell'antisemitismo". Ma quando il libro fu scritto, tra il 1943 e il 1944, non erano ancora iniziate le deportazioni di massa degli ebrei ungheresi. E Hermann non poteva conoscere altro che l'antisemitismo "nei limiti della ragione", quello che ancora non si era spinto fino agli orrori dei campi di sterminio e della "soluzione finale". In questo classico psicoanalisi e scienze sociali dialogano in un tentativo di "Aufklarung" di ciò che continuerà per le generazioni future ad essere impensabile ed indicibile: il pregiudizio sociale e la persecuzione di massa contro gli Ebrei.
Details
- Publication Date
- Jan 18, 2017
- Language
- Italian
- ISBN
- 9788897479109
- Category
- Social Science
- Copyright
- All Rights Reserved - Standard Copyright License
- Contributors
- By (author): Imre Hermann
Specifications
- Pages
- 158
- Binding Type
- Hardcover Linen Wrap
- Interior Color
- Black & White
- Dimensions
- US Trade (6 x 9 in / 152 x 229 mm)