Il controllo di gestione nella sanità veterinaria pubblica: il caso degli istituti zooprofilattico sperimentali

Gli interventi in materia di sanità proposti dal legislatore dall'inizio degli anni’90 in poi,hanno modificato l’assetto organizzativo del settore nel nostro paese.Il disegno di riforma del sistema sanitario, Decreto Legislativo n.502/1992, ha voluto imprimere un modello organizzativo della sanità pubblica, utilizzando uno schema gestionale legato alla determinazione dei risultati, così come nel sistema delle aziende private. Il modello privatistico comporta una serie di vantaggi gestionali, quali un più elastico e ravvicinato rapporto con l’utenza, nell'ottica della gestione che persegue la politica dell’ efficacia e dell’efficienza, il coinvolgimento degli operatori e la valorizzazione della professionalità.L’introduzione di tecniche di contabilizzazione di carattere privatistico ha imposto la necessità per gli ISZ di introdurre nuove forme di controllo volte ad individuare i risultati, in modo da far emergere, in modo chiaro e leggibile, i risultati scaturenti dalla gestione.