Vocabolista nel quale si dichiarano infinite voci mai pienamente intese della poesia italiana del secolo decimo sesto che alludono con coperti modi alle cose del sesso

Il volume fa giustizia dei misfatti perpetrati da Jean Toscan con il suo "Le carnaval du langage" (Lille 1981) e dei guasti che ha prodotto la scriteriata applicazione del suo glossario all'interpretazione della letteratura che utilizza l'equivoco sessuale come elemento di comicità.