Allegro...ma non troppo! Diario tragicomico di una musicista recidiva

La vita dei musicisti è, per lo più, costellata di situazioni al limite del surreale... Ecco quindi una raccolta di aneddoti, appunti di viaggio e fatti di vita vissuta in una sorta di diario, dal titolo emblematico: “Allegro…ma non troppo”, utilizzando un’espressione comunemente usata in musica, in questo caso particolarmente adatta a descrivere la vita di chi, come l'autrice, ha scelto di fare della propria arte un mestiere. Dagli anni di studio in Conservatorio fino ai fasti del Festival di Sanremo (dove ha lanciato gli spartiti nel 2010), l’esperienza didattica, le immancabili gags da matrimoni, i disagi dei concerti all’aperto, il tutto visto con occhio ironico da una specie di Bridget Jones della musica, che nonostante i disastri non si perde d’animo e continua a sognare la svolta della vita. Svolta che, alla fine, arriva inaspettata...