Angelus Domini nuntiavit Mariae

Andrea Trovato, giornalista siciliano, lavora per far inserire la città di Taormina fra i patrimoni dell’umanità Unesco. La sua fidanzata, la turca Bahar, guida turistica a Viterbo, gli telefona: ha appena assistito a una rapina. Il rapinato, Mathias de La Torre, ebreo sefardita, sostiene che gli è stato sottratto il famoso inedito di Pasolini, proprio quello che i bibliofili cercano da anni. Sorpresa delle sorprese: l’argomento del manoscritto è … imprevisto, una denuncia di Pasolini contro la pedofilia nella chiesa. Inizia qua l’allucinante viaggio di Andrea fra tentativi di golpe della monarchia, servizi segreti, gerarchie ecclesiastiche, massoneria e mafia. La vicenda si svolge frenetica fra la Sicilia, Roma e Viterbo, Nocera Superiore, Beirut e Nicosia, fra presunti scoop giornalistici, antiche e gloriose feste popolari, avventure erotiche inattese. Il contesto è quello dell’attuale società italiana, attraversata da un’irreversibile crisi, economica ma soprattutto etica e morale.