
Nella storia del genere umano, le religioni hanno spesso manifestato la loro insofferenza per la circolazione autonoma delle idee e dei libri che le contengono. In particolare la Chiesa cattolica si è distinta per secoli per un duplice rapporto di amore-odio nei confronti dei libri. Nei secoli bui del Medio Evo, i monaci delle abbazie si incaricarono delle conservazione di migliaia di volumi e li riproducevano, in un'età in cui la stampa non esisteva ancora, ricopiandoli a mano. Per contro, chiusi nelle biblioteche delle abbazie, difficilmente questi libri potevano essere consultati se non dagli stessi monaci e dalle persone che godevano della loro fiducia. Così la prima edizione ufficiale dell’Index librorum prohibitorum fu pubblicata soltanto nel 1559 dalla Santa Congregazione dell’Inquisizione Romana, sotto il papato di Gian Pietro Carafa, ovvero Paolo IV.
Details
- Publication Date
- Sep 30, 2011
- Language
- Latin
- Category
- Religion & Spirituality
- Copyright
- All Rights Reserved - Standard Copyright License
- Contributors
- By (author): AA.VV.
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