
Le Stanze sarebbero state composte dalla Blavatsky interpretando il linguaggio iconografico di un presunto manoscritto tibetano molto antico, il Libro di Dzyan (o Libro di Dzan), che sarebbe servito come base sapienziale per la La dottrina segreta.
La Blavatsky descrive il manoscritto, di cui avrebbe avuto visione diretta, come un testo antico di millenni redatto in lingua Senzar[3] e conservato in un luogo segreto del Tibet. Scritto «su foglie di palma, ma rese inalterabili al fuoco, all'acqua e all'aria mediante qualche processo specifico ignoto»[4], il libro tratterebbe della cosmogenesi e dell'evoluzione dell'uomo fino alla distruzione di Atlantide.
Details
- Publication Date
- Sep 30, 2011
- Language
- Italian
- Category
- Social Science
- Copyright
- All Rights Reserved - Standard Copyright License
- Contributors
- By (author): H.P. Blavatsky
Specifications
- Format