Fin da quando riesco a ricordare, ho sempre inventato storie e scritto romanzi e racconti. Le mie storie non sono mai autobiografiche, nascono anzi dalla voglia di immedesimarmi in persone diverse da me, di esplorare e cercare di capire caratteri e vite che sono molto distanti dalla mia realtà. Mi capita di inventare storie ovunque, mentre sono sulla metropolitana o mentre cammino per la strada, a volte basta anche un gesto piccolissimo per farmi venire in mente una storia, che da lì parte senza che io sappia dove di preciso andrà a finire.