La giusta competizione

La competizione può essere definita come una continua sfida con sé stessi, con gli altri, col destino. Quel mezzo di misura per affermare le proprie idee, i propri valori, il proprio talento. Aiuta al confronto, impone il proprio punto di vista od opinione, anche se l'uso eccessivo nuoce a sé stessi ed al prossimo che la subisce. La competizione supera quel perimetro di competenze che è al di fuori della sfera personale, penetra nell'ego dell'altro, qui diventa un abuso, impedisce il libero arbitro.