Emozioni tungsteniche

Ci sono parole, ci sono luoghi e ci sono emozioni che sono delle vere e proprie rivelazioni. Probabilmente altri le avevano già scoperte prima di me. Sicuramente altri avevano già dedicato tempo, parole, musiche, colori e ritmici colpi di scalpello a tutto questo. Proprio quelle parole, proprio quei luoghi, proprio quelle emozioni sono il canovaccio al quale io, novello esploratore, ho dato credito. Scrivere ciò che si pensa senza timore e senza rimpianto per aver pensato. Si vive di momenti, tutti diversi tra di loro che, sommati, danno il risultato. È impensabile vivere di soli momenti d’autore. Ci saranno momenti stupidi, momenti irrazionali, momenti di rabbia, momenti di pregiudizio come ci saranno momenti d’ingegno, di perspicacia, d’empatia, di gloria e d’onore. Allora perché emarginarne qualcuno, perché illudersi ed affannarsi alla ricerca dell’unico, singolo, irripetibile momento. Tanto vale viverli tutti e parlarne, accarezzandone l’essenza.